- 1 La friggitrice elettrica
- 2 Come funziona
- 3 Resistenze all’esterno della vasca
- 4 All’interno
- 5 A induzione
- 6 Potenze e consumi
- 7 I costi
- 8 La nostra opinione in base alle recensioni dei clienti
La friggitrice elettrica è, oggi, un elettrodomestico molto utilizzato perché, oltre a essere facile da usare, consente di ottenere fritti buoni e cotti al punto giusto in tempi brevi. Il mercato delle friggitrici elettriche offre una vasta gamma di modelli tra cui scegliere. Vediamo nel dettaglio come funzionano queste macchine, quali tipologie potrete trovare in commercio, quali sono i costi e le migliori macchine elettriche professionali.
La friggitrice elettrica
Per quanto riguarda la modalità di alimentazione, esistono due differenti tipi di friggitrici, quelle a gas e quelle che vanno a corrente. Le prime sono molto utilizzate nell’ambito della ristorazione, perché le più economiche, infatti, in queste macchine, l’olio è riscaldato mediante i bruciatori a gas, posti all’interno di tubi di acciaio INOX, nella vasca di frittura. Lo svantaggio di queste friggitrici è, però, quello di avere un rendimento più basso, dal punto di vista dei tempi per riscaldare l’olio e del mantenimento di una temperatura costante.
Le friggitrici elettriche, invece, funzionano con il semplice collegamento del cavo alla rete elettrica, portano velocemente l’olio a temperatura e, soprattutto, consentono di mantenerla a livelli costanti.
Come funziona
Il successo delle friggitrici elettriche è dovuto alla loro semplicità d’uso. Una volta collegato il cavo della macchina alla presa di corrente, non si deve fare altro che avviare il dispositivo premendo il pulsante di accensione. La corrente passerà attraverso il cavo e arriverà alle resistenze della macchina, dove sarà trasformata in calore che porterà l’olio a temperatura. Le resistenze elettriche possono essere poste internamente oppure esternamente alla vasca, questo condiziona la velocità di riscaldamento dell’olio.
La temperatura dell’olio è regolata grazie a dei comandi digitali oppure meccanici. Le friggitrici più tecnologiche hanno un display visivo che indica la temperatura raggiunta dall’olio, i modelli meno evoluti hanno in genere una spia luminosa che avvisa quando è il momento di friggere gli alimenti.
Resistenze all’esterno della vasca
Le friggitrici con resistenze esterne alla vasca sono quelle che non hanno le serpentine a vista che, pertanto, sono poste fuori dal vano in cui è versato l’olio. In poche parole, in queste macchine le pareti della vasca sono riscaldate dall’esterno, pertanto l’olio impiega un po’ di tempo in più per raggiungere la temperatura, rispetto alle friggitrici con serpentine interne alla vasca.
Il vantaggio di queste macchine è che le operazioni di pulizia sono molto agevoli, perché non si devono smontare prima le resistenze per procedere al lavaggio della vasca interna.
Le friggitrici con resistenze esterne hanno solitamente la vasca con una zona a imbuto, dove la temperatura dell’olio è più bassa e dove i residui di cibo, che qui si depositano, non bruciano.
All’interno
Le friggitrici con resistenze all’interno della vasca, hanno serpentine a vista, che sono a diretto contatto con l’olio. Il vantaggio di queste macchine è che l’olio si riscalda molto velocemente e mantiene alta la sua temperatura, anche quando sono tuffati prodotti surgelati nella vasca.
Queste friggitrici sono dotate della così detta zona fredda, cioè quella parte della vasca, sotto alle serpentine, dove la temperatura dell’olio è mantenuta più bassa. I residui di cibo che durante la frittura cadono sul fondo, ad esempio le parti di panatura che si staccano dagli alimenti in cottura, arrivando nella zona fredda non continuano a cuocere, pertanto non si bruciano. Ne consegue che in queste friggitrici l’olio resta pulito più a lungo.
A induzione
Di ultima generazione, e sempre a funzionamento elettrico, sono le friggitrici a induzione. In queste nuove macchine, la vasca contenente l’olio è riscaldata grazie alla generazione di un campo magnetico che determina un innalzamento della temperatura. Le friggitrici con tecnologia a induzione trasformano l’energia elettrica in calore in modo più efficiente e veloce rispetto a quelle tradizionali, consentendo un risparmio economico notevole. Queste nuove macchine, infatti, utilizzano l’energia elettrica con un rendimento più elevato, anche fino al 90%, grazie a un potente mezzo riscaldante di 3500 watt. Le perdite di calore, dovute all’aggiunta di cibi surgelati nella vasca, sono compensate in modo veloce ed efficiente dal sistema a induzione.
Queste macchine rappresentano oggi il top delle friggitrici elettriche professionali, perché combinano la possibilità di ottenere un fritto eccellente, in tempi brevi e con il massimo del risparmio energetico.
Potenze e consumi
Visto il loro funzionamento, le friggitrici elettriche avranno naturalmente dei consumi, che saranno diversi in base alla potenza e alla tecnologia offerta dall’apparecchio. In linea generale, maggiore è la capacità di frittura della macchina, più alto sarà il consumo energetico, dovendo l’apparecchio portare a temperatura una maggiore quantità di olio.
Le potenze medie delle friggitrici vanno da 900 Watt, per le mini friggitrici, a 3200 Watt, per quelle più grandi, con doppio cestello. Ci sono macchine, però, che pur avendo potenze più alte, hanno una particolare tecnologia che consente di ottimizzare i consumi energetici, facendovi risparmiare nella bolletta: è il caso questo delle friggitrici a induzione.
I costi
Le friggitrici elettriche hanno costi molto variabili sul mercato. Le macchine più economiche si trovano a partire da 30 euro circa, si tratta però di modelli piccoli, cosiddetti mini, con basse capacità di frittura. Ovvio che spendendo di più potrete permettervi macchine con una maggiore capacità di frittura oppure quelle tecnologicamente più evolute. Ad esempio, per una buona friggitrice, con cestelli girevoli e capacità di 1,5 litri di olio, dovrete spendere sui 50 euro circa. I modelli con doppia vasca oppure quelli con display e comandi digitali costano di più, comunque da 100 euro circa. Le friggitrici più care sono, naturalmente, quelle con la tecnologia a induzione, i cui costi si aggirano intono a qualche centinaio di euro.
La nostra opinione in base alle recensioni dei clienti
Il mercato delle friggitrici elettriche è davvero molto vasto e i prezzi, come abbiamo appena visto, altrettanto variabili. Molto spesso, però, chi acquista una friggitrice elettrica lamenta che l’articolo scelto non riesce a portare alla temperatura necessaria l’olio, proprio perché le resistenze non si riscaldano bene o non si riscaldano per niente.
Il nostro consiglio è, pertanto, quello di scegliere attentamente la vostra friggitrice elettrica, affidandovi a marche conosciute o comunque specializzate nella produzione e nella vendita di questi apparecchi. Inoltre, è sempre bene spendere qualcosina in più ma affidarsi a un prodotto che non solo funziona bene, ma consente anche di risparmiare grazie a particolari tecnologie brevettate, offerte dalla ditta produttrice, che utilizzano l’energia elettrica ottimizzandone i consumi.