- 1 Elementi da tenere presenti nella scelta
- 2 Struttura
- 3 Capacità
- 4 Funzioni
- 5 Pulizia
- 6 Friggitrice ad aria
Pizze fritte, tipico street food napoletano, testimone dell’arte di arrangiarsi di cui gli abitanti della città partenopea sono le star indiscusse. Nata verso la fine della seconda guerra mondiale come alternativa alla classica pizza molto più elaborata e costosa, la pizza fritta veniva chiamata pizza del popolo.
Come dimenticare la splendida Sophia Loren nel celebre film “L’oro di Napoli” mentre frigge pizze nel vicolo? A Napoli la pizza fritta si serve ancora così, appena scolata dall’olio, e in giro si dice che sia addirittura più buona se gustata tra i coloratissimi vicoli della città.
Se invece volessimo fare una bella cena con tanti amici a base di bollenti pizze fritte a casa nostra?
Il procedimento per fare le pizze fritte è semplice è sufficiente farina, acqua, lievito di birra e…tanta buona volontà. Perché poi, dopo averle impastate, bisogna friggerle e si sa la frittura unge tutta la cucina, per non parlare della puzza di fritto che invade tutta la casa. Ecco perché noi vi aiuteremo nello scegliere la friggitrice più adatta alle vostre esigenze.
Elementi da tenere presenti nella scelta
- Struttura
- Capacità, quale scegliere
- Funzioni
- Pulizia
- Friggitrice ad aria
Struttura
Le tipologie di friggitrici sono essenzialmente due:
Friggitrici a forma a parallelepipedo, ricordano molto le friggitrici dei fast-food, con cestello ad estrazione verticale e spesso sprovviste di coperchio che a mio parere sono adatte soprattutto per coloro che hanno dimestichezza con la frittura e che non hanno grosse pretese.
Friggitrici dalla struttura chiusa ed il design accattivante, con coperchio, e spesso con cestello obliquo rotante. Hanno una forma più tondeggiante ma una capacità minore rispetto alle precedenti. Dotate di programmi preimpostati e dell’oblò che consente di monitorare la cottura dei cibi.
Capacità
Ci sono modelli con capacità molto diverse, quindi decidete in base a quanti sono i componenti della vostra famiglia e a quanto spesso invitate amici a casa e considerate che di solito il fritto piace a tutti! Strettamente correlata alle dimensioni, tuttavia, è anche la quantità di olio necessaria per friggere. Parliamoci chiaro a tutti noi piange il cuore quando dobbiamo inserire l’olio nella friggitrice, in quelle tradizionali ce ne vuole davvero tanto ed è buona regola cambiarlo spesso. Il problema però è facilmente risolvibile scegliendo la friggitrice con cestello rotante, che permette di friggere con quantità ridotte di olio. Addirittura possiamo fare a meno dell’olio acquistando una friggitrici ad aria. Ad essere onesti chiamarla friggitrice è un parolone, dell’olio non c’è traccia, quindi questa scelta è riservata solo a coloro che ci tengono alla linea e mettono il gusto in secondo piano. Secondo me, se si frigge si frigge, non ci non mezze misure; però è solo il mio parere, infatti più in basso troverete informazioni più approfondite in merito.
Funzioni
Altro aspetto da considerare riguarda le varie funzioni di cui la friggitrice dispone, tra cui ha particolare rilevanza il termostato, che ci permette di regolare la temperatura dell’olio in base al tipo di frittura e sappiamo bene quanto è importante per la nostra salute che la temperatura dell’olio non raggiunga mai determinati livelli. Il termostato però non è importante solo per queste ragioni, infatti, la presenza di questo elemento Vi consentirà di friggere sia cibo fresco che surgelato, nel manuale delle istruzioni sono riportate tabelle informative suddivise per alimenti, con le rispettive temperature e i tempi di frittura. A nessuno piace mangiare i crocchè quando all’interno risultano ancora freddi.
- Le altre funzioni che potete trovare consistono nell’accensione/spegnimento, nel timer e la spia della temperatura.
- Pulsante On/Off: permette di accendere e spegnere la friggitrice
- Spia temperatura: le migliori friggitrici prevedono anche la presenza di spie che indicano, ad esempio, quando l’olio ha raggiunto la temperatura appropriata e che quindi si può iniziare a friggere
- Timer: permette di segnalare e selezionare su un display il tempo necessario in base al tipo di frittura.
Il timer con autospegnimento secondo me è una funzione fondamentale ai fini della sicurezza in casa, ricordo infatti la disavventura di una amica che mentre friggeva le patatine è rimasta inavvertitamente chiusa fuori di casa e solo , per non dilungarmi, non vi racconto cosa è successo! Altra caratteristica importante ma che non tutte le friggitrici hanno è quella di avere una zona più fredda dove tutti i pezzettini di cibo che si staccano durante la frittura vanno a depositarsi senza continuare a bruciacchiarsi, sporcare l’olio e sprigionare puzza in casa. Oblò si o no? Personalmente direi di sì, perché così posso sbirciare a che punto è il cibo mentre cuoce, soprattutto i primi tempi non siamo abbastanza pratici da conoscere i tempi necessari alla cottura dei vari alimenti e poter seguire visivamente il processo di cottura è importante.
Pulizia
A noi amanti del fritto piace mangiare e un po’ meno pulire, perciò la friggitrice in teoria dovrebbe essere la scelta più semplice per non sporcare la cucina. Rimane quindi il problema di pulire la friggitrice. Punto fondamentale nella scelta dovrebbe essere che la nostra friggitrice abbia buona parte dei componenti removibili: la vaschetta interna, ma anche il coperchio e il cestello, così da mettere tutto in lavastoviglie e non pensarci più.
Friggitrice ad aria
Sei a dieta e non vuoi rinunciare alla croccantezza del fritto? In commercio esistono anche modelli di friggitrice che non utilizzano l’olio. Alcuni tipi ad esempio utilizzano solamente un cucchiaino d’olio, ideale per delle ottime patatine, anche quelle surgelate. Se non sei di troppe pretese questa è la scelta che fa per te, ma a mio avviso se vuoi mangiare una buona pizza fritta è necessario utilizzare abbondante olio di buona qualità e…abbandonare la dieta almeno per un giorno.
Ora non avete più scuse cari lettori, è arrivato il momento di preparare la vostra pizza fritta, basterà preparare il classico impasto della pizza e farcirlo come più vi piace. La mia preferita è la montanara, la pizzetta fritta solo con pomodoro, basilico e parmigiano grattugiato, a molti però piace quella con i cicoli, sicuramente più ricca e saporita, tuttavia la regola fondamentale di questa ricetta è di gustare la pizza bollente o, come si dice a Napoli, quando ancora “coce”.